Musica per L’Infanzia
Tempo di lettura: 6 minuti
S(U)ONO IO!
Percorsi di
Educazione Musicale
per diverse fasce d’età
da 0 anni a ∞
A cura di
Veronica Ioppolo
PRINCIPI BASE
Chi ben incomincia è a metà dell’opera!
Semplice e immediato. Così il Sapere popolare ci indica la via. E il famoso detto vale
anche per la Musica.
Chi ben incomincia con la Musica è a metà dell’opera!
La Musica gioca infatti un ruolo fondamentale nella formazione complessiva della
persona, fin dalla più tenera età (e ancora prima), ed è importante condurre
sapientemente e con competenza i piccoli alla scoperta di Musica.
Questo vale per tutte le persone. Futuri musicisti e non!
E chi vorrà studiare Musica sarà avvantaggiato?
Certo che si!
Parlare un linguaggio fluentemente e poi studiarlo sarà come ‘giocare in casa’.
Questo è risaputo!
All’inizio infatti possono prendere vita con i bambini interessanti dialoghi sonori,
proprio come accade con il linguaggio verbale: si tratta di un processo naturalmente
spontaneo.
Vediamo meglio perché e come Musica è fondamentale per i bambini e per il loro
Sviluppo.
PRINCIPI BASE: NOZIONI TEORICHE
Musica prenatale
La musica entra a far parte della vita del bambino molto presto: al settimo mese di
gravidanza l’orecchio è perfettamente funzionante e l’udito ben sviluppato.
Il bambino entra in contatto molto presto con il suo ambiente sonoro: verbale e
musicale.
Musica emozioni
I bambini non ascoltano semplicemente la musica, ma la vivono. L’esperienza del
fenomeno sonoro è prima di tutto emotiva, ed è un’esperienza che coinvolge
bambino nella sua globalità.
Musica relazioni
Il valore delle prime esperienze è trasmesso attraverso la relazione condivisa con le
figure di riferimento.
Siamo lo specchio dei nostri bambini. Loro sono ciò che siamo, non le nostre parole!
Musica e cervello
I bambini esposti alla musica precocemente e con frequenza ricevono stimoli che producono benefici su tanti piani:
– incremento delle capacità di attenzione e concentrazione
– Rafforzamento della memoria
– Accrescimento della creatività
– Sviluppo del linguaggio e delle abilità espressive – Manifestazione di una sana espressività corporea.
Apprendimento musicale: tappe di sviluppo
Apprendimento musicale: un po’ di chiarezza
“È bene innanzi tutto fare chiarezza su due diversi ambiti della pedagogia musicale:
1) L’Educazione musicale (intende la musica come parte della formazione generale
della persona. Come visto in precedenza)
2) L’Istruzione musicale (riguarda la formazione dei musicisti secondo le esigenze
che si sono diversamente configurate nelle varie epoche storiche.” (Claudio
Massola, Maria A. Toso).
“L’insegnamento della musica non dovrebbe essere più avviato con il leggere e lo
scrivere la musica, cioè con le nozioni fondamentali della teoria musicale, ma
portando i ragazzi a contatto diretto con la musica, cioè facendoli cantare, ballare,
suonare, ascoltare ed esprimere il fenomeno sonoro.
Tutte le teorie e le osservazioni condotte negli ultimi decenni tendono ad
evidenziare come, in ogni campo dell’apprendimento, di norma, l’anteporre la
parte teorica a quella esperenziale possa con facilità portare ad una forte
diminuzione della spontaneità, della curiosità e della immediatezza espressiva.”
(Claudio Massola, Maria A. Toso).
L’educazione musicale deve perciò dare le basi a quello che sarà poi l’istruzione
musicale.
Apprendimento musicale: come avviene questo processo
Si passerà dall’esperienza globale della musica al suo apprendimento.
Come:
Si farà leva sulle proposte spontanee dei bambini. Il linguaggio musicale sarà integrato con il fantastico e anche con la letteratura per l’infanzia (albi illustrati).
Si passerà attraverso l’attivo coinvolgimento dei soggetti dall’esperienza diretta del fenomeno sonoro alla lettura e scrittura informale e formale del linguaggio musicale. Il mondo della didattica potrà essere esplorato secondo i ritmi e le modalità proprie dei bambini.
Apprendimento musicale: obiettivi
– Coinvolgimento dei bambini in un contesto a loro misura
– Esplorare e potenziare le competenze musicali del bambino attraverso l’uso della
voce, del movimento, l’uso di strumenti neutri e piccoli strumenti musicali
– Interiorizzazione delle strutture melodiche quanto piu varie e complesse
– Interiorizzazione delle strutture ritmiche quanto piu varie e complesse
– Promuovere il Movimento (giochi di movimento, danze strutturate, movimento
creativo, body percussion)
– Stimolare le competenze musicali attraverso la Voce (voce informale, voce parlata,
voce cantata)
– Favorire connessioni voce – movimento
– Proposta di forme integrate di diversi linguaggi
– Migliorare lo sviluppo cognitivo e socio-affettivo del bambino attraverso azioni-
gioco musicali condivise con gli altri bambini
– Introduzione e riproduzione dei parametri della musica (acuto-grave, lento-
– Lettura e scrittura informale e formale
Nel modo giusto
Esiste il modo giusto per fare le cose, o meglio, quello socialmente riconosciuto,
avvalorato dalla comunità scientifica nel migliore dei casi.
Poi esiste il personale modo di imparare e risuonare di qualcuno. E tra i tanti studi,
quelli sulle intelligenze multiple ci insegnano proprio questo:
assecondare le predisposizioni dei bambini che abbiamo davanti, agevolerà
sempre il loro cammino formativo.
E così, in un processo dialogico, in cui il mio modo in contra il tuo e il loro, troveremo
il nostro.
Solo così Musica potrà accompagnarci alla scoperta dei suoi segreti più puri, del suo
incanto e della sua magia.
Silenzio, fedele amico, si metterà in ascolto di come risuoniamo e ci aiuterà ad
accordarci per suonare insieme!
S(U)ONO IO!
Perché questo nome?
Già all’inizio della vita ognuno di noi ha il suo modo di stare al mondo.
Importante è ascoltarlo, riconoscerlo e valorizzarlo.
La Musica non è solo affare dei musicisti, come molti credono, ma riguarda tutti gli
esseri umani che sono naturalmente musicali.
Purtroppo, spesso la società non prevede molti spazi per coltivare il musicale che è in
noi.
Si, il musicale è in noi!
Siamo infatti al mondo accompagnati da un ritmo costante. Per tutta la vita.
Il mondo sonoro è ciò di cui facciamo esperienza prima di nascere, e già da subito
è uno stimolo complesso che attiva il corpo e ci emoziona profondamente.
Questo vale per ogni essere umano: Musica è un linguaggio universale!
La Musica siamo noi!
Siamo voce, ritmo, corpo in movimento. Noi siamo il primo strumento della nostra
Musica.
È bene iniziare da qui!
Coltivare la Musica per sé stessi, in sé stessi, scoprire e dialogare con essa e
attraverso essa, credo che sia il primo passo.
Per tutti.
Per chi vorrà proseguire con Musica, ci addentreremo nei suoi codici e nella
grammatica, sempre con l’entusiasmo di chi ha l’opportunità di ammirare e
immergersi in un paesaggio davvero meraviglioso!
S(U)ONO IO!
CORSI
Musica piccolissima
bambini da 0 a 36 mesi
I bambini saranno accompagnati da una figura di riferimento.
Si lavorerà con piccoli gruppi di età omogenea.
Ogni incontro avrà cadenza settimanale e durerà mezz’ora.
Attraverso dialoghi sonori l’elemento sonoro sarà trasmesso come un vero e proprio
linguaggio.
Musica Bambina
bambini dai 3 ai 5 anni.
Si lavorerà con piccoli gruppi di età omogenea.
Ogni incontro avrà cadenza settimanale e durerà dalla mezz’ora per i più piccoli (3/4
anni) ai 45′ per i più grandicelli (4/5 anni).
Dialoghi sonori, creatività, fantasia, uso del corpo in movimento e come strumento.
Questi sono alcuni degli elementi attraverso i quali i bambini esploreranno il
linguaggio musicale, come forma espressiva e come apprendimento.
Musica, che scoperta!
Dai 6 anni.
Si lavorerà con piccoli gruppi di età omogenea.
Si passerà dall’educazione musicale al mondo dell’istruzione musicale attraverso
l’apprendimento dei codici musicali culturalmente conosciuti attraverso la pratica sui
primi strumenti, voce inclusa!
In tutti i corsi si terrà conto delle risorse del singolo e il lavoro educativo e
didattico sarà sempre strutturato ad hoc anche rispetto al gruppo di lavoro.
I percorsi hanno quindi l’intento di farci incamminare verso quella meravigliosa
scoperta del come ‘S(U)ONO IO’.